QUINDICI ANNI DI ATLETICO !

La Chat dell' Atletico

free counters

sabato 22 dicembre 2007

A.D.C. San Polo - Bar Cristallo 1 - 2

FORMAZIONI

COMMENTO ALLA PARTITA

VOTI AI GIOCATORI
Gatto Locci: qualche buona uscita, ma anche alcune incertezze dovute, forse dovute alla lunga assenza dai campi di calcio, comunque positivo Voto 6
Rossi A.: partita giocata ai soliti livelli con la grossa pecca finale, va bene non era rigore, ma non ci si fa buttare fuori così. Voto 5,5
Maccari: non replica la maiuscola prestazione della settimana precedente limitandosi al compitino Voto 6
Sistola S.V.
Roggi: il migliore del pacchetto difensivo fin tanto che regge poi un infortunio lo toglie dai giochi Voto 6,5
Mafucci S.V.
Picinotti: ottimo primo tempo e nel complesso una buona partita, macchiata, però da un’ingenuità in occasione del pareggio ospite Voto 6
Acciai: un goal fatto, ma tanti altri gettati alle ortiche è comunque il migliore lì davanti Voto 6,5
Coli: S.V.
Fazzi: partita dal sapore agrodolce perché si ha la sensazione che potrebbe pungere di più, affonda affonda, ma gli manca sempre la stoccata finale Voto 6
Chimienti: primo tempo da sette in pagella è il migliore insieme a Gambini pimpante come non mai quest’anno è preziosissimo sulle palle alte. Nel secondo tempo le energie scemano e si pianta in mezzo al campo. Voto 6
Gambini: come Borat fa la differenza solo nel primo tempo riuscendo a cantare e a portare la croce con la stessa intensità, nella ripresa canta e basta, ma il suono non è più quello di un violino, ma di un benjo. Voto 6,5
Cecconi: non è nelle migliori condizioni anche se sfiora il goal in almeno un paio di occasioni Voto 6
Poggiaroni: come ai vecchi tempi regala numeri fantasiosi suo l’assist del goal speriamo non sia il canto del cigno Voto 6,5
Sarrini: parte dalla panchina, ad un certo punto si scalda, ma sorge un dubbio è entrato il Sarro sabato? Voto S.V.

venerdì 14 dicembre 2007

Piazza Grande - A.D.C. San Polo 2 – 1

FORMAZIONI

Atletico dè Cenci San Polo Checcarini, Maccari, Locci C. (40’ Ingrassia), Rossi, Picinotti, Bigazzi, Sarrini, , Fratini, Acciai, Coli (80’ Locci R.) Cecconi F. (35’ Poggiaroni 70’ Bonolis )
Piazza Grande Gallorini, Giannotti, Ciofini, Casciana, Vicar, Paperini, Baldini, Grigiotti, Soldini, Del Mastro, Bonolis. A disp. Maggini, Ricci, Pannoli, Tonini

COMMENTO ALLA PARTITA

Squadre compatte nei primi minuti del match con giocate lineari che lasciano poco spazio allo spettacolo. Per fortuna c’è un Coli ispirato a metà campo che regala magie, assist e veroniche da bandolero ad un pubblico infreddolito, ma quanto mai caloroso. Al 15’ è comunque il Piazza Grande a passare in vantaggio con Ciofini che si trova tutto solo davanti a Checcarini che viene superato con un delizioso lob. Neanche il tempo di esultare che Cecconi rimette a posto le cose. Splendido assist di Sarrini che serve Cecconi all’altezza della tre quarti e da lì per il Bomber è un gioco da ragazzi piazzare la palla sotto l’incrocio: 1 a 1. Alla ripresa del gioco il leit motiv è sempre lo stesso con il Piazza Grande che continua ad attaccare senza mai essere veramente pericoloso perché gli arancioni si difendono con ordine e pertanto il risultato giunge tranquillamente in parità fino alla fine del primo tempo. La ripresa appare più combattuta con azioni da una parte e dall’altra per lo meno, fino al vantaggio dei padroni di casa. Punizione dubbia al limite dell’area di rigore, esecuzione impeccabile da parte di Soldini ed è di nuovo vantaggio Piazza Grande. Gli arancioni non ci stanno e cercano di raggiungere il pareggio lasciando, però ampi spazi per le ripartenze avversarie. È Checcarini, allora che si erge ad assoluto protagonista della serata parando tutto il parabile. La partita sembra oramai incanalata sul 2 a 1 quando all’80’ Acciai riceve palla in area e gira splendidamente verso la porta, ma stavolta è Gallorini a compiere il miracolo sventando la minaccia in angolo e riportando così gli arancioni bruscamente alla realtà. Finisce 2 a 1 per i più blasonati padroni di casa, peccato, ma serviva un segnale dopo la debacle della passata settimana ed è arrivato proprio contro quel Piazza Grande che da anni siede sul trono dei Campioni Amatoriali. Partita di grande umiltè e sacrificio per tutti gli arancioni che alla fine poteva anche valere un punto generosissimo.

VOTI AI GIOCATORI

Checcarini: attento spettatore nel primo tempo dove interviene solo in un paio di occasioni si supera nella ripresa dove neutralizza qualsiasi tiro a portata di uomo. Quasi insuperabile Voto 8
Fratini: motivato all’inverosimile è uno dei pochi che non solo ci crede, ma ci prova ed è lui il più pericoloso della squadra Voto 7
Locci C.: sempre puntuale nelle chiusure, quando c’è soffre la mobilità dell’avversario diretto, ma non cade mai Voto 6
Ingrassia si sacrifica nell’insolita posizione di terzino destro chiudendo magnificamente in un paio di occasioni sull’avversario lanciato a rete voto 6,5
Rossi A.: guerriero impavido, contrasta con forza inaudita ogni avversario. Monumentale. Voto 7,5
Maccari: prestazione alla Nesta (aho!!) elegante nei movimenti, preciso e sicuro, per la Nazionale ripensaci Voto 8
Sarrini: si ha l’impressione che potrebbe pungere di più in fase offensiva, ma le pile forse sono scariche per lo Stakanov della squadra. Voto 6
Bigazzi lontano da una condizione accettabile Voto 5,5
Picinotti: svolge il compitino come un onesto soldatino, d’altro canto dalla sua parte aveva un cliente piuttosto duro Voto 6,5
Acciai: partita di sacrificio, giocata più di col bastone che con la spada, sfiora il goal del pareggio all’ultimo minuto Voto 6,5
Coli: schierato da trequartista nei primi 10 minuti inventa calcio con giocate di livello superiore poi tante botte per cercare di emergere Voto 6,5
Locci R. S.V.
Cecconi: dopo pochi minuti s’infortuna, prova a stringere i denti per un po’ prima dell’inevitabile sortita, per fortuna rimane in campo giusto il tempo di regalarci un goal da antologia Voto 7,5
Poggiaroni: comunque più che sufficiente in fase difensiva un po’ meno in avanti dove osa troppo poco, corre e s’impegna per ingannare il tempo, ma oramai si avvicina sempre di più la sua ora Voto 6
Sistola riciclato all’attacco offre spunti tecnici molto interessanti, troppo poco però il tempo a sua disposizione per mettere in mostra tutto il suo incommensurabile talento S.V.

venerdì 7 dicembre 2007

L’Isola – A.D.C. San Polo 6 – 1

FORMAZIONI

Atletico dè Cenci San Polo Checcarini, Maccari (60’ Locci C.), Roggi (60’ Picinotti), Rossi, Mafucci, Fazzi, Sarrini, Poggiaroni (55’ Acciai), Coli, Fratini, Cecconi F. (75’ Locci R.)
L’Isola Roger Federer.

COMMENTO ALLA PARTITA

Venerdì nero per l’Atletico dè Cenci San Polo che sul sintetico di Le Caselle incassa una sconfitta di dimensioni tennistiche che mette in evidenza lacune non solo tecniche, ma soprattutto fisiologiche. Non possano infatti sfuggire i sintomi di una malattia mentale rara che colpisce chiunque indossi una maglia della squadra arancione da 10 anni a questa parte.
Diagnosi: si tratta della patologia nota come “Stress da big o presunta tale”.
Effetti disastrosi: carenza assoluta di personalità, insicurezza collettiva, vuoti mnemonici di carattere astronomico, mania di persecuzione e infine rassegnazione cosmica.
Storia della patologia: Non sarà certo sfuggito agli osservatori più attenti come anche in passato tutte le volte in cui l’Atletico va ad affrontare una squadra ritenuta più forte non abbia mai giocato veramente e più o meno inconsciamente sia sempre scesa in campo con la bandiera bianca in mano. In passato era già successo con Ceciliano, Cavallino, Gragnano, Banco Latino e via discorrendo per fare solo degli esempi. A fine partita le spiegazioni (melius gli alibi) sono sempre le stesse “sono nettamente più forti”, “il campo era troppo grande”, “c’hanno un attaccante fortissimo”, insomma, sempre le solite balle.
Le Big o presunte tali erano e sono squadre che sicuramente avevano ed hanno qualcosa in più dell’Atletico, ma prima di prendere per buoni quegli alibi ci dobbiamo chiedere collettivamente e con estrema umiltà: ho fatto tutto quello che dovevo fare? ho fatto tutto quello che so fare? Mi sono impegnato come la settimana precedente? Ho aiutato il mio compagno in difficoltà? Dopo questa serie di domande di carattere generale di tipo fondamentale ne seguono altre cento di carattere più particolare che non sono altro che una specificazione delle precdenti: Ho stretto quando dovevo stringere? Ho pressato come le altre volte? Mi sono allargato per ricevere un passaggio dal portiere? Ecc. ecc. In sostanza il giocatore dell’Atletico non fa mai l’analisi giusta: perché preferisce guardare agli altri, ma mai dentro sé stesso. Anche se a caldo gli sembrerà di aver messo lo stesso impegno della settimana precedente, nel 90% dei casi non è proprio così. Applicando questa teoria all’ultima partita e vediamo cosa dicono i numeri. Prima di questa, nonostante i tre punti di differenza in classifica, più o meno Atletico ed Isola avevano stessi goal fatti e stessi goal subiti (15/12 contro 14/14) dopo sembra che ci sia un abisso. Passiamo alle 4 precedenti partite dell’Isola e confrontiamo i risultati, considerando che le stesse squadre sono state affrontate dall’Atletico, più o meno ad una distanza di una settimana: Pieve al Toppo 2-0 2-1 Bar Le Fonti 2-4 0-1 Anghiari 2-0 1-0 Gagliarda 3-1 1-1 a ben vedere non sembra esserci una differenza come tra alieni e terrestri (cosa che, per inciso, a qualcuno sembrava esserci venerdì sera e cosa peggiore sabato, a mente fredda).
Che la questione sia solamente psicologica è dimostrato da tanti altri fattori per esempio dieci anni fa, quando ancora eravamo degli apprendisti calciatori, eravamo convinti che a fare la differenza nelle nostre partite era il Pavone. Con tutto il rispetto, Francesco Pavone è stato un onesto pedatore, ma nulla di più, ma nella nostra (rectius vostra) testa costui era il risolutore dei problemi tecnico tattici della squadra e non vi accorgevate che con lui in campo facevate (sempre Voi) molto di più. Pertanto sono sempre più convinto che il problema, venerdì, come altre volte in passato in occasione di queste partite particolari, sia da ricercarsi solo ed esclusivamente nella nostra testa che ci inibisce collettivamente ed impedisce a tutti di mettere quel cuore e quella volontà che deve caratterizzare in ogni partita dell’Atletico che è fondamentale per permettere all’Atletico di lottare con le Grandi o quanto meno di provare ad accorciare quel gap esistente sulla carta.
Prognosi: esamino di coscienza, e ripetere almeno tre volte prima della partita “sono undici come noi, voglio e posso vincere con tutti, io c’ho le palle più grosse di tutti loro messi insieme”. Tornando ai numeri se il decorso della malattia è in crescendo sabato col Piazza Grande si perde 18 a 1 se il nostro fisico reagisce agli stimoli ce la giochiamo. “Ai posteri l’ardua sentenza”.

VOTI AI GIOCATORI

Checcarini: Voto 6 come le pappine che purtroppo rimedia al suo esordio con la maglia arancione, assolutamente incolpevole in almeno 5 reti, ne regala 1, ma ne salva almeno un paio.
Mafucci: Voto 5 forse sentiva la tensione del match, non entra mai in partita e non si sentono le urla che di solito invia ai compagni. Sotto Tono
Fratini: Voto 5,5 offre spunti sempre interessanti sulla fascia destra dove si propone con costanza effettuando traversoni a ripetizione, ancora poca cosa in fase di non possesso.
Rossi A.: Voto 5 qualche intervento da Ruspa, ma dalla sua parte si passa senza biglietto. Maschera.
Maccari: Voto 5 mai lucido in fase difensiva e troppo sbrigativo nella fase d’impostazione, più che un Pendolino oggi sembra la Freccia del Sud, sempre in ritardo.
Locci C.: Voto 6 il padre eterno non gli ha certo dato piedi raffinati, ma almeno la voglia di giocare non gli manca mai
Sarrini: Voto 6 imposta come solo lui sa fare, cioè male, si accende a intermittenza, ma almeno segna il goal della vittoria con un pregevole tocco sotto porta. Goleador dai piedi a banana.
Poggiaroni: Voto 4,5 non ne combina mai una giusta. Prossimo al trasporto.
Acciai: Voto 6 un appoggio al portiere di testa, molte sponde, tanta precisione quando entra però è troppo tardi. almeno ci mette la testa.
Roggi: Voto 5 sembra un pulcino alle prime armi eppure di esperienza dovrebbe averne. Catatonico.
Picinotti: Voto 6 la partita è ampiamente compromessa quando entra, non commette drammi né incanta. Va bene così.
Fazzi: Voto 5 parte benino, poi s’innervosisce e piano piano si defila dalla partita preferendo studiare la pista delle macchinine che continuare a giocare. Alonzo
Cecconi: Voto 5 ci si aspetta sempre qualcosa di sensazionale da lui, ma stavolta proprio non c’è neanche un tiro da metà campo. Chi l’ha visto?
Locci R.: S.V. esordio in eccellenza. Che culo!
Coli: Voto 6 la condizione non è certo quella delle prime partite e si vede, ma almeno ci mette il cuore ed è l’unico attaccante ad impiegare seriamente il portiere avversario anche se sul 4 a 1.

venerdì 30 novembre 2007

A.D.C. San Polo – Gagliarda 1 – 1

FORMAZIONI

Atletico dè Cenci San Polo Carlo Cesar, Maccari, Roggi, Rossi, Picinotti (50’ Mafucci), Fazzi, Sarrini, Poggiaroni (40’ Gambini), Fratini (60’ Locci C.), Acciai, Cecconi F. All. la bottiglia dell’acqua
Gagliarda Ercolani, Magnanensi Ma., Magnanensi Mi., Panfoli, Poggi M., Poggi A., Toparelli, Masini, Stocchi, Chellini, Mancini. A disp. Colia, Magnanensi, Carnesciali, Lisi, Mazzini, Monti, Tanganelli.

COMMENTO ALLA PARTITA

Partita intensa di emozioni quella che è andata in scena al Re di Fonti di Le Poggiola tra A.d.C. San Polo e Gagliarda nell’anticipo della nona di Campionato Eccellenza girone B. A partire forte sono i motivatissimi giocatori di giallo nero vestiti che nei primi 15 minuti inanellano una serie impressionante di occasioni macroscopiche da rete, complice una difesa naif in linea all’altezza di centrocampo. Al 5’ ospiti vicini al goal su tiro ravvicinato, Carlo Cesar ci mette lo zampone e palla che schizza sulla traversa prima di andare in calcio d’angolo. Al 10’ è Chellini che si inserisce tra le linee e punta la porta difesa da Carlo Cesar che sventa ancora la minaccia salvando di piede in calcio d’angolo. Subito dopo è Mancini che se ne va sulla fascia, sfruttando gli ampi spazi lasciati dalla retroguardia arancione, mette al centro dove c’è Masini ben appostato, ma è Ruspa che compie il miracolo chiudendo in calcio d’angolo. Si fanno sotto gli arancioni che vanno vicini alla segnatura prima con Cecconi, che di sinistro incrocia il tiro sul secondo palo, ma la palla finisce fuori di un’iunezia, poi con Acciai, che in mezza rovesciata si vede, però respingere la palla da un miracoloso intervento del portiere. Al 15’ arriva il meritato vantaggio ospite, Fazzi gigioneggia a centrocampo e perde palla, lancio in fascia, tra le linee aperte, per Mancini che, con un’azione in fotocopia alla precedente, se ne va sfuggendo alla marcatura di Picinotti, cross al centro e stavolta il n.8 giallo nero rimane indisturbato sul secondo palo e insacca comodamente da pochi passi. Reagiscono subito gli arancioni ed ancora con Acciai, che ci prova con un tiro angolato, ma è ancora bravissimo il portiere ospite a bloccare in presa. Poi è Fazzi che ci prova due volte dalla distanza nella prima è la traversa a dirgli di no, nella seconda è ancora una volta il bravissimo Ercolani a negargli la gioia del goal. È un capovolgimento di fronti continuo al 30’ è Chellini che va via a Poggiaroni si presenta in area e spreca malamente. Sull’altro fronte c’è Fratini che confeziona un assist per Cecconi che spara alto. Ci prova allora Sarrini dalla distanza, ma la conclusione è da dimenticare e in fretta. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia e manda le due squadre a prendere un tè caldo. Nella ripresa c’è solo una squadra in campo: l’A.d.C. San Polo subito pericoloso con Cecconi che splendidamente imbeccato da Gambasten spreca a lato. Al 10’ è ancora Cecconi che approfitta di un imbarazzante rinvio della difesa, ma ancora una volta fuori di un soffio. Il dominio dei locali è netto e, inevitabile, arriva il pareggio ed ancora con il solito Cecconi che si beve in velocità l’intera difesa avversaria e insacca con il portiere in uscita. Gli arancioni non si fermano più e continuano a macinare gioco alla ricerca del goal vittoria al 25’ Cecconi, manco a dirlo, s’incunea nella difesa ospite ben lanciato da Gambasten, ma stavolta la conclusione non è delle migliori. La partita segue un unico binario, ma nonostante la pressione costante degli arancioni il risultato non si sblocca e finisce così uno ad uno. Un pari che alla fine lascia l’amaro in bocca agli arancioni, ma fa classifica per entrambe le compagini che hanno dato vita ad un derby corretto ed emozionante. Complimenti.

VOTI AI GIOCATORI

Carlo Cesar: decisivo nel primo tempo in almeno due occasioni dove respinge con buona tecnica due clamorose incursioni avversarie, da rivedere nelle uscite dove regala brividi, praticamente inoperoso nel secondo tempo. Voto 8
Fratini: molto bene in fase offensiva, poco propenso a difendere Voto 6
Locci C.: molto bene in fase difensiva, poco propenso ad offendere Voto 6
Rossi A.: allo sbaraglio nel primo tempo, ha comunque il merito di salvare in chiusura un goal già fatto nella ripresa rimane disoccupato Voto 6
Maccari: ordinaria amministrazione Voto 6
Sarrini: alterna giocate da campione con altre da fenomeno parastatale, ma è senz’altro tra i più positivi. Voto 6,5
Poggiaroni: “ei fu dato il mortal sospiro…” Voto 5
Gambini: e “mi illumino d’immenso” Voto 7,5
Roggi: un po’ imballato nei primi 20 minuti dove sembra a capo di un branco di condannati a morte, poi si riprende le redini della difesa e non soffre più Voto 6
Picinotti: nel primo tempo non lo vede quasi mai, ma dalla sua parte ha un brutto cliente, un po’ meglio sul finire di tempo e ad inizio ripresa Voto 5,5
Mafucci: quando entra la spinta degli avversari è finita, mai in difficoltà Voto 6
Acciai: fa sempre la cosa giusta, una spanna sopra tutti nella prima metà, solo un miracolo del portiere gli toglie la gioia della meritata segnatura, in calando nella ripresa. Voto 6,5
Fazzi: instancabile motorino di centrocampo, pericolosissimo nelle conclusioni dalla distanza, peccato per quell’unica incertezza che è costato il vantaggio avversario che gli vale mezzo punto in meno in pagella Voto 7
Cecconi: tiene da solo in apprensione la difesa giallo nera, fallisce qualche occasione non proprio impossibile, ma timbra sempre il cartellino Voto 7

sabato 24 novembre 2007

Fratres Anghiari – A.D.C. San Polo 0 – 1

COMMENTO ALLA PARTITA

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: spettatore non pagante per tutta la partita si fa notare solo per un’uscita da brividi nel finale, ma era tutto calcolato. Voto S.V.
Picinotti dalla sua parte arrivano gli attacchi più pericolosi rintuzza come può lasciandosi superare solo un paio di volte, finalmente convincente nel gioco aereo, deve tuttavia smettere di chiamare il fuorigioco senza bandierina Voto 6,5
Rossi A.: fa gli occhi della tigre per tutta la partita e gli avversari gli girano tutti al largo Voto 6,5
Maccari: ala sua parte trovate sempre il cartello “signori qui non si passa”, a volte però dovrebbe reprimere la sua indole carioca e stringere gli spazi quando c’è da portare a casa la pagnotta Voto 6,5
Mafucci: centrale di esperienza e sagacia tattica che sa anche farsi valere dal punto di vista fisico, mai in difficoltà Voto 7
Fazzi: da tutte le parti cattura tanti palloni ed è sempre lesto nel far ripartire la manovra nel repertorio di sabato, anche il salvataggio di un goal già fatto Voto 7
Nardini: generoso e coriaceo sempre attento anche in fase di ripiego Voto 6,5
Santaniello Oscar della sfortuna S.V.
Bigazzi la sua partita si può riassumere così: ammeram alaiam ehc atauqca rep anutrof inamod odav a mrahS lekiehS, ni oluc a ittut itnauq ùv eties S.V.
Acciai: un goal e tanto altro Voto 7
Cecconi F. anche se per una settimana sveste i panni di Re Mida è preziosissimo in fase di non possesso, sfiora il goal Voto 6,5
Sarrini: viene toccato duro ad inizio partita resiste stoicamente e mette in bacheca un’altra partita di sostanza Voto 6,5
Fratini: si muove in campo come se fosse a prendere il Tè delle cinque, ma ci arriva sempre lui, ignorato nel primo tempo, prezioso nella seconda metà quando fa valere tutto il suo dinamismo. Voto 6,5

sabato 17 novembre 2007

A.D.C. San Polo – Bar Le Fonti1 0 - 1

FORMAZIONI

COMMENTO ALLA PARTITA

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: week end tranquillo non viene mai impegnato. Voto S.V.
Picinotti prima mezz’ora a cercare la posizione, troppo molle in occasione del goal, migliora col tempo, ma ancora c’è da lavorare sulla personalità Voto 6
Roggi: S.V.
Rossi A.: buona partita condita anche da alcune sortite in attacco, sfiora il goal, meno male che non centra la porta perché lo stadio non era a norma per sopportare un eventuale boato Voto 6,5
Maccari: lento e svagato nei primi 15 minuti, poi si sveglia ed è la solita diga, partecipa costantemente anche alla manovra offensiva con tante buone proiezioni, ma purtroppo ancora poca resa Voto 6
Mafucci: terzino sinistro d’altri tempi, corre e lotta per due, ma i tempi son passati anche per lui e cala vistosamente nella ripresa Voto 6
Fazzi: meglio in fascia dove nel primo tempo crea qualche grattacapo alla difesa ospite, abulico nel mezzo Voto 6
Bigazzi recupera tanti palloni, ma nel suo scout c’è un impietoso zero alla voce passaggi riusciti Voto 5,5
Santaniello sfiora il goal dalla distanza ad inizio partita e poi con una bella girata poco prima della sostituzione, nel mezzo tanti ticche e tacche, Voto 6
Nardini indiavolato, è una costante spina nel fianco destro degli avversari che riescono a fermarle solo con le cattive Voto 6,5
Coli generoso e puntuale sugli appoggi, manca clamorosamente il goal del possibile pareggio, miracolo del portiere? Voto 6
Acciai: sfiora il goal in un paio di occasioni e ne segna uno di rapina che gli viene ingiustamente annullato. Voto 6
Gambini primo tempo su discreti livelli dove in mostra tutte le sue doti di palleggiatori, sarebbe meglio usasse di più la spada anziché il fioretto Voto 6
Cecconi F. ci prova, ma il portiere è bravo a respingere su tiro ravvicinato Voto 6
Sarrini: sbiadito, sarà per questo che tutte le volte che si inserisce non gliela passano mai? Voto 5,5
Fratini: dalla sua parte arrivano le occasioni più pericolose, ad un certo punto sembra essere l’unico che ci crede recuperando in pressing un pallone d’oro, forse se gli veniva restituita la palla…. Voto 6,5

sabato 10 novembre 2007

Pieve al Toppo - A.D.C. San Polo 1 - 3

FORMAZIONI

A.d.C. San Polo: Bonolis, Roggi Fratini, Rossi, Maccari (70’ Mafucci), Chimienti, Sarrini, Fazzi, Acciai, Nardini (30’ Cecconi A. 65’ Picinotti), Coli (50’ Gambini). All. Locci
Pieve al Toppo: Laurenzi, Bucciarelli etc....

COMMENTO ALLA PARTITA

Alla sesta di campionato, dopo una partita maschia e giocata su buoni livelli da entrambe le compagini scese in campo, arriva finalmente la prima vittoria in Eccellenza per la banda arancione e proprio sul campo di Pieve al Toppo che da sempre era stato un Tabù per i ragazzi di Locci. Le prime fasi di gioco sono concitate, ma assolutamente sconfusionate. Dopo nemmeno 5 minuti è Sarrini a rendersi protagonista con un assolo alla Enrico Pallazzo declamando versi leoncavalliani sul cerchio di centrocampo, raccogliendo la meritata ovazione del raffinato pubblico di Pieve al Toppo. Proprio dopo questo acuto del Maestro la squadra ospite si scioglie e comincia a macinare calcio facendosi pericolosa dalle corsie esterne con Nardini a sinistra e Fratini destra che si inseriscono più volte nella retroguardia avversaria creando situazioni pericolose, che invero non creano grossi spauracchi davanti alla porta difesa da Laurenzi. Il centrocampo è aggressivo e i locali sbagliano diversi palloni, lasciando spesso il pallino del gioco in mano agli ospiti. Ma al 25’ circa accade l’imponderabile. È il Pieve al Toppo che con una ripartenza sulla destra si fa avanti, palla verso il centro, svirgola Maccari e Rossi para. Rigore. Si presenta sul dischetto il numero 11 e Bonolis neutralizza con freddezza. Miracolo! La partita a questo punto cade nell’oblio con lanci alla viva il parroco dall’una e dall’altra parte, i locali si fanno pericolosi sui calci piazzati, ma sono comunque gli ospiti ad avere le occasioni più concrete, prima con Coli che, invece di puntare la porta da posizione favorevole, preferisce servire Acciai che si trovava in posizione di off side già dall’amichevole pre-campionato e poi con lo stesso Acciai che colpisce il palo su calcio piazzato da distanza siderale. Così arriviamo al riposo sullo zero a zero. Nella ripresa formazioni invariate, ritmo sicuramente più compassato e dopo pochi minuti arriva il vantaggio dei padroni di casa. Colossale ingenuità di Cecconi A. che abbatte in area di rigore l’esperto Branchi. Rigore netto. Rincorsa di Capitano e per Bonolis stavolta non c’è nulla da fare. Neanche il tempo di esultare che arriva la risposta degli ospiti che pareggiano con Cecconi A. abile a trasformare una punizione al limite dell’area. Da questo momento è un crescendo rossiniano, le occasioni per gli ospiti cominciano a fioccare l’una dopo l’altra in contropiede. Ci prova Gambini anticipato di un soffio da Laurenzi in uscita. Poi arriva il meritato vantaggio con Acciai che finalizza uno splendido assist al volo del gemello Gambini. La reazione dei locali è sterile e così cerca di approfittarne nuovamente Acciai che, però da pochi passi spara alle stelle. È comunque il preludio alla terza segnatura: discesa sulla destra di Gambini che fa fuori un avversario vede al centro smarcato Acciai e lo serve con estrema precisione, per Marchino è un gioco da ragazzi insaccare da pochi passi. Game, set, match.

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: sullo zero a zero respinge con grande maestria un rigore, per il resto una giornata tranquilla. Voto 7
Roggi: “vedrete che questi quarantenni cominceranno a calare…” per adesso, questo detto non vale per lui Voto 6,5
Nardini: sembra in palla ed infatti nei primi 20 minuti fa vedere i sorci verdi agli avversari nella sua zona di competenza, poi un infortunio lo toglie dai giochi Voto 6
Cecconi A.: croce e delizia provoca il rigore del momentaneo vantaggio dei padroni di casa, poi il fato gli dà una mano regalandogli una punizione dalla sua mattonella preferita e riesce subito a pareggiare i conti trasformando il calcio piazzato con una splendida esecuzione, poi si fa male anche lui Voto 6,5
Picinotti: per fortuna che la maledizione della fascia sinistra non ha colpito anche lui Voto 6
Rossi A.: provoca un rigore, ma San Sistola gli dà una mano, unica ingenuità di una partita impeccabile Voto 6,5
Maccari: attento e dinamico ritorna al suo solito standard Voto 6,5
Mafucci: pochi scampoli di partita, ma prezioso puntello nell’arrocco finale Voto 6
Chimienti: svetta da tutte le parti, buone le chiusure anche se non sempre molto ortodosse.Voto 7
Fazzi: peperino imprendibile, pressa in ogni dove, si propone spesso in avanti e ripiega sempre per dare una mano ai compagni in fase difensiva Voto 7
Fratini: spinge, ma soprattutto difende con grande abnegazione, il cross però è quello che è Voto 6,5
Acciai: dall’inizio dell’anno cui diceva che metà della sua fortuna in attacco la doveva a Gambini, effettivamente ne ha ben donde, tre assist serviti sul vassoio d’argento: due trasformati e uno spedito ai cachi. Voto 7
Coli: prima mezz’ora al servizio della squadra, anzi si dimostra anche troppo altruista quando invece di concludere da comoda posizione serve Acciai in fuorigioco, poi improvvisamente si trasforma in Fabrizio e ne ricalca le orme, ma solo nel male Voto 6
Gambini: in mezzora fa il bello ed il cattivo tempo regalando diversi assist al bacio per l’amico Acciai e andando più volte vicino al goal Voto 7
Sarrini: dopo 5 minuti di follia, Cenerentolo ritrova la scarpetta e non smette più di correre Voto 7

sabato 3 novembre 2007

A.D.C. San Polo – Fabbroker Camucia 3 - 4

FORMAZIONI

COMMENTO ALLA PARTITA

NO COMMENT: se ne parla agli allenamenti

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: sicuro nelle uscite, disastroso tra i pali. Voto 5
Locci C.: anonimo Voto 5,5
Nardini: almeno ci prova Voto 6
Mafucci: così e così, da un suo veniale fallo nasce la punizione del momentaneo 1 a 1 ospite Voto 5,5
Rossi A.: S.V.
Maccari: apatico e distratto Voto 5
Picinotti: S.V.
Chimienti: sulle palle alte è insormontabile finalmente una prestazione convincente, non è certo lui l’anello debole di una difesa imbarazzante.Voto 6
Fazzi: prestazione da dimenticare, mai in partita Voto 5
Cecconi F: primo tempo da incorniciare segna e, udite udite fa segnare, si spegne lentamente nella seconda metà Voto 6,5
Bigazzi F: insolitamente timido nei primi venti minuti, poi è l’unico che ci mette un po’ di nerbo e cattiveria, espulso salterà la prossima. Dasvidania Voto 6
Poggiaroni: peccato per l’infortunio, si intravedeva una prestazione positiva S.V.
Fratini: gli manca il ritmo partita e si vede non fa cose eclatanti né nel bene né nel male Voto 5,5
Acciai: primo tempo su buoni livelli, prova anche qualche soluzione da lontano e trova il goal al termine di una buona azione corale rifinita dal partner Lecconi, cala vistosamente nella seconda parte. Voto 6,5
Coli: entra a partita in corso si fa in due per la squadra e segna anche il goal del momentaneo 3 a 3, cosa chiedere di più? Voto 7
Sarrini: farraginoso a centrocampo, leggermente meglio in fase difensiva, ma onestamente non è stato un gran che Voto 5

sabato 27 ottobre 2007

Montagnano – A.D.C. San Polo 3 - 2

FORMAZIONI

COMMENTO ALLA PARTITA

Partita dai due volti quella che sabato ha visto come protagoniste i locali del Real Club Montagnano e gli arancioni dell’a.d.c. San Polo. Primo tempo di chiara impronta locale con ben tre reti all’attivo, di tutt’altro stampo la ripresa con gli ospiti costantemente proiettati in avanti senza, però, riuscire a rendere agli avversari il così detto pan per focaccia. La partenza è degli ospiti che vanno vicino al vantaggio con una splendida conclusione da fuori area di Fazzi, che si accentra e fa partire una gherminella che va a stamparsi sulla traversa prima di rimbalzare sulla linea di porta. La partita s’infiamma, passano solo pochi minuti e il Montagnano passa in vantaggio. Malentacchi disegna una palombella che scavalca l’immobile retroguardia avversaria trovando pronto Rossi che, in sospetta posizione di fuorigioco, insacca indisturbato da pochi metri. La reazione non tarda ad arrivare. Al 15’ è Fazzi, ancora lui, che se ne va in serpentina sulla fascia, cross raso terra per l’accorrente Cecconi che anticipa il difensore e con una staffilata sul primo palo pareggia i conti. La partita adesso sembra in perfetto equilibrio, alla manovra del Montagnano lenta, ma precisa fanno da contraltare contrattacchi sterili e frettolosi da parte degli ospiti. L’equilibrio, però si sposta in favore dei locali al venticinquesimo quando, grazie all’ennesima palla persa dal centrocampo ospite, tornano in vantaggio con una rete che mette in evidenza la giornata negativa di tutti i componenti della linea difensiva arancione. Non c’è reazione, qualsiasi tentativo di trama offensiva è bloccata sul nascere dagli stessi giocatori arancioni che colpiscono con estrema precisione qualsiasi avversario che passi nel raggio di 30 metri. E così, inevitabilmente arriva anche la terza segnatura azzurra. Nuovamente una palla persa a centrocampo, prateria per Malentacchi che supera Chimienti si presenta indisturbato ai trenta metri e beffa Bonolis con un lob da applausi.
La ripresa vede gli arancioni più tonici e cercare di rimettere in piedi una partita oramai incanalata sul binario dalla sconfitta. Ecco che le occasioni fioccano prima è Santaniello a mandare incredibilmente alle stelle un assist del solito Fazzi, poi arriva la rete speranza di Coli abile a raccogliere in mischia un pallone vagante. C’è ancora lo spazio di trovare il pareggio e il San Polo ci prova con tutte le sue forze. Al 20’ è Poggiaroni che s’invola centralmente, fa fuori alcuni avversari prima di essere maldestramente fermato a pochi passi dall’area di rigore. La mole di gioco è tanta, ma i frutti non sono quelli sperati, la pressione rimane costante, ma il risultato non cambia fino alla fine: 3 a 2 per il Montagnano ed è arrivata così la prima sconfitta stagionale per l’A.d.C. San Polo, poco male, rimbocchiamoci le maniche e da lunedì di nuovo tutti al lavoro.

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: viene chiamato in causa solo tre volte ed è sempre goal, passino i primi due, ma sul terzo forse qualche responsabilità c’è. Voto 5,5
Roggi: si fa uccellare in occasione della seconda marcatura avversaria per il resto è ordinaria amministrazione Voto 5,5
Mafucci S.V.
Picinotti: stecca la partita, ma può capitare Voto 5
Fratini: di certo non è ancora entrato nei meccanismi della difesa, però, almeno fornisce una spinta costante sulla sua fascia Voto 6
Rossi A.: sotto tono anche se ha il merito di farsi ammonire tre volte senza essere cacciato. Mago Silvan Voto 5,5
Maccari: meglio sulla destra che al centro comunque dignitoso Voto 6
Chimienti: ancora il fantasma di sé stesso.Voto 5
Bigazzi: prende in mano le chiavi del centrocampo e da lì in poi è un continuo martellare . Voto 7
Fazzi: colpisce una traversa dopo pochi minuti, serve su un piatto d’oro due assist prima al bomber poi al gemiello Santaniello, corre, lotta attacca e difende per due. Duracell Voto 7,5
Cecconi F: il cobra colpisce ancora, gli capita un’occasione ed è goal, peccato non averlo in campo anche per la seconda metà di gara Voto 7
Santaniello: irascibile e nervoso, si ha l’impressione che se avesse preso una camomilla prima di entrare in campo avrebbe sicuramente rimesso in pari i conti e trascinato i suoi ad un’insperata vittoria Voto 6
Poggiaroni: primo tempo abulico trascorso a sottolineare gli errori dei compagni e non accorgendosi di essere proprio lui la fonte di quelle insicurezze. Secondo tempo di tutt’altra tempra quando lo spirito di Garrincha s’impossessa di lui Voto 6
Coli: alla prima apparizione da titolare timbra subito il cartellino, speriamo che sia l’inizio di una stagione vecchia maniera piuttosto che un fuoco di paglia Voto 6,5.
Acciai: 20 minuti di qualità. Voto 6
Sarrini: corsa tanta, ma lana poca, anzi da un suo marchiano errore di posizione nasce il goal del 3 a 1 dei locali Voto 5,5

sabato 20 ottobre 2007

A.D.C. San Polo – Boca Junior 1 - 1

FORMAZIONI

COMMENTO ALLA PARTITA

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: si conferma in un buon momento di forma anche se stavolta non è costretto a fare gli straordinari, assolutamente incolpevole sul goal ospite. Voto 6
Parigi: 5 minuti solo 5 minuti… forse si era dimenticato le Panatine nel forno…S.V.
Roggi: gioca un tempo e non viene mai impensierito da nessun avversario Voto 6
Picinotti : buona partita, anche se sul finale compie un paio di errori di inesperienza e posizionamento in occasione del pareggio bochense Voto 6
Rossi A.: roboante negli anticipi, ruvido quanto basta nei contrasti, insomma, un gradino sopra tutti Voto 7,5
Maccari: partita impeccabile Voto 7
Chimienti: barba e capelli lunghi, ma lo Chabal di San Polo non brilla neanche un po’.Voto 5
Coli: si vede che non ha consumato poi molto in viaggio di nozze visto che si presenta in ottima forma prendendo per mano i compagni e per i piedi gli avversari. Suo l’assist per il goal. Voto 7
Santaniello: sacrificato tatticamente nell’intervallo per ovviare all’espulsione di Parigi, corre tanto ma non la struscia quasi mai Voto 6 (di stima)
Fazzi: deluso forse dal fatto di non poter giocare accanto a Robertolo, il giovane Alessandrolo lotta e corre anche se costruisce pochino Voto 6
Cecconi F: tiene da solo in apprensione l’intera retroguardia ospite, un’occasione, un goal. Letale Voto 7
Poggiaroni: S.V.
Acciai: vale lo stesso discorso fatto per Santaniello. Voto 6
Cecconi A.: gli manca il ritmo partita e questo alla lunga si fa sentire, se paragonato ai vecchi tempi il giudizio non potrebbe certo esser positivo, ma tornerà Voto 6
Nardini: sempre concentrato anche quando viene arretrato nella insolita posizione di terzino destro dove sfodera una prestazione di tutto rispetto Voto 6,5
Sarrini: nel primo tempo corre come un pazzo per coprire le falle lasciategli dagli inesistenti compagni di reparto, quando arrivano i rinforzi, però ormai la spia della riserva si era già accesa Voto 7

venerdì 12 ottobre 2007

Ajax - A.D.C. S.Polo 1 - 1

FORMAZIONI

COMMENTO ALLA PARTITA

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis:
partita stellare, vola come ai vecchi tempi da un palo all’altro rimbalzando con vigore ogni sortita avversaria, assolutamente incolpevole sul vantaggio avversario. Voto 7,5
Mafucci: a sorpresa in campo dal primo minuto il giovane Riccardo si fa apprezzare per la lucidità e la puntualità delle sue chiusure, concedendo molto poco agli avversari di turno Voto 7.
Poggiaroni: ancora una partita positiva, prova anche il tiro con risultati non proprio edificanti, ma provaci ancora Poggia Voto 6,5.
Locci C: un quarto d’ora in cui ha messo l’anima cercando di spingere la squadra verso il pareggio. Missione compiuta Voto 6
Picinotti: terzino sinistro ordinato, abbastanza preciso negli appoggi anche se si ha sempre l’impressione che possa dare di più. Voto 6
Rossi A.: forse un po’ ingenuo in occasione del vantaggio dell’Ajax, ma nel complesso una partita sufficiente Voto 6
Maccari: sembra tornato indietro nel tempo, tanto è facile la sua capacità di corsa, impeccabile in difesa e buona anche la spinta offensiva, insomma una prova maiuscola Voto 7
Ingrassia: proprio quando gli capita la più facile delle occasioni da goal decide di estraniarsi dal contesto per chiedersi se fosse nato prima l’uovo e la gallina perdendo l’attimo per segnare il pareggio, si riscatta ampiamente con l’assist per Sarrini Voto 6
Bigazzi: corsa, volontà e tanta personalità si ferma solo quando viene abbattuto al limite dell’area con un Maohashi volante, che ne rallenta i sensi per pochi momenti, ma poi è di nuovo in moto perpetuo Voto 6,5
Santaniello: trottolino imprendibile, ne sa qualcosa il suo sarto che per collezionargli una Dino Erre Collofit è costretto a corrergli dietro per ottanta minuti riuscendolo a fermare solo con le cattive Voto 6
Cecconi F: tanto sacrificio e una gran mole di lavoro spesso al servizio dei compagni,strano ma vero Voto 6,5
Acciai: peccato che il solito maledetto polpaccio lo toglie fuori dai giochi troppo presto, perché sino a quel momento aveva fatto vedere buone cose. Voto 6
Nardini: si danna l’anima davanti cercando di dare profondità alla squadra, sebbene non riesca a pungere più di tanto Voto 6
Sarrini: partita all’insegna del vedo non vedo, ma alla fine risulta decisivo rimanendo lucido nell’occasione più nitida della gara che vale l’insperato pareggio a tempo quasi scaduto Voto 7

venerdì 5 ottobre 2007

A.D.C. San Polo – Cozzano 2 - 2

LE FORMAZIONI


COMMENTO ALLA PARTITA


VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: sicuro ed autoritario nelle uscite in presa alta, sciagurato in occasione del secondo goal del Cozzano, ma si rifà con gli interessi pochi minuti dopo quando toglie agli avversari la gioia di un goal già fatto. Questo si chiama carattere. Voto 6,5
Roggi: preciso ed ordinato nel primo tempo, mentre nel secondo mette tutta la sua esperienza al servizio della squadra quando la partita si fa dura spendendo alcuni falli intelligenti per spezzare il ritmo agli avversari Voto 6,5.
Poggiaroni: è in un periodo di forma strabiliante, corre nella corsia di destra seminando il panico tra gli avversari, per lo meno fino alla tre quarti avversaria dopo pecca un po’ di concretezza Voto 6,5.
Picinotti: entra quando c’è bisogno di rispondere alle incursioni aeree degli avversari e lui risponde presente. Voto 6
Rossi A.: partita ad alta intensità sempre attento, si fa notare per alcuni anticipi maestosi Voto 6,5
Tortorelli: autoritario e sempre puntuale nelle chiusure, peccato che un infortunio lo metta troppo presto fuori dai giochi Voto 6
Locci C: prestazione diligente Voto 6
Maccari: partita essenziale spinge e difende con la stessa efficacia fino alla fine Voto 6,5
Ingrassia: entra a far cascina nel marasma finale e fa quello che può Voto 6
Bigazzi: prestazione di pura forza, copre sempre la posizione con estrema lucidità Voto 6
Fazzi: bagna l’esordio con la nuova maglia con uno splendido goal, cosa chiedergli di più Voto 7
Santaniello: tanta qualità, ma anche tanta sostanza Voto 6,5
Iacono: S.V.
Cecconi: un palo, un goal e tanta cattiveria, se l’Atletico vuole salvarsi deve prendere esempio da lui Voto 7
Acciai: tanti appoggi, ma ancora troppa imprecisione dalla sua parte una condizione ancora non ottimale, una sola volta pericoloso quando sfiora il goal di testa. Voto 6
Sarrini: non riesce ad entrare in partita. Voto 5,5

martedì 26 giugno 2007

Tabelle di fine anno

CLICCARE SULLE IMMAGINI PER INGRANDIRE

.

.

.

.

.

.

.

.

.

lunedì 25 giugno 2007

Pagelle di fine anno 2006-2007

Acciai: prima punta forse non di grande movimento, ma di efficacia presso che unica, nel suo repertorio si possono contare assist importanti ed un bottino interessante di reti. Raggiunge anche quest’anno la doppia cifra zittendo così le critiche che i mass media ingenerosamente gli rivolgevano ad inizio stagione. Voto 7,5
Bigazzi: stagione senza nessun intoppo fisico per il mitico Capitano e la continuità lo fa risultare uno dei migliori, invalicabile di testa, rude quanto basta in fase di interdizione è insomma un eccellente ed indispensabile puntello in mezzo al campo Voto 8
Bonolis: campionato schizofrenico per il portierone arancione, insuperabile per due terzi di campionato quando si traveste da Spider Man in più di un occasione per catturare tutte le palle che vanno ad insidiargli le ragnatele sotto il sette, molle ed impacciato nelle ultime gare quando invece si presenta al campo come Peter Parker, tuttavia rimane hors categorie. Voto 7,5
Caneschi: pochi gettoni di presenza anche per lui, ma ogni qual volta calca i campi vestendo la maglia arancione, le trame offensive, di solito frutto del Caos, assumono d’incanto forma geometrica e si fondono in armonia e pace con l’Universo Voto 6,5
Cappanni: poteva essere un innesto importantissimo nello scacchiere arancio nero, purtroppo però un terribile infortunio lo costringe ad abbandonare il football a metà campionato. Sempre positivo quando viene chiamato in causa Voto 6
Cecconi A.: poche apparizioni dalle prestazioni altalenanti nel complesso, però si può dire che sia stato abbondantemente sopra la sufficienza Voto 6
Cecconi F: chissà perché, ma le stagioni più esaltanti della A.d.C. coincidono sempre con quelle in cui il bomber è in bazzica per la classifica capo cannonieri, ad ogni modo inizio di stagione in salita complice l’assenza dal ritiro precampionato, dove non la struscia mai come tutto il resto della squadra per lo meno fino a gennaio quando esplode e dà il via alla migliore striscia della storia dell’Atletico con una media goal da scarpa d’orzo. Voto 8,5
Chimienti: la superiorità di Borat era già nota al grande palcoscenico, è uno spettacolo non solo per il folklore che lo circonda, ma anche e soprattutto per la sicurezza che riesce ad infondere a tutto il resto della squadra adesso speriamo che il Ministero della Pubblica Istruzione ce lo avvicini così il prossimo anno ne vedremo delle belle Voto 7
Fratini: stagione da grande protagonista, è stato probabilmente il simbolo della rinascita dopo un girone d’andata avaro di punti, lotta contrasta e salta persino di testa come mai gli era accaduto nella sua permanenza in arancionero e pensare che in estate aveva meditato il ritiro e ad una tranquilla pensione dal Quaratino Voto 7,5
Iacono: giocatore prezioso e duttile, anche se insiste per giocare a sinistra o in marcatura non dice mai di no quando il Mister lo sacrifica a centrocampo impegnandosi sempre al 100% con grande spirito di abnegazione; per il prossimo anno per lui è, però, previsto un duro lavoro di potenziamento delle gambe (ma solo quelle laterali) per permettergli di effettuare passaggi di lunghezza superiore ai 67 centimetri. Voto 7
Ingrassia: le prestazioni più convincenti le offre quando per necessità viene schierato da battitore libero, dimostrando ai compagni di reparto tutta la sua personalità e sagacia tattica, tuttavia si fa apprezzare anche come attaccante più di manovra che come finalizzatore Voto 6,5
Koli: un annata all’insegna dell’ecletticità per Karl ha svolto con disinvoltura i ruoli di attaccante, centrocampista e persino di portiere ed ha offrendo sempre prestazioni convincenti, è un peccato che trovi la via del goal solo con la frequenza di un eclissi lunare, perché siamo tutti convinti che con un pizzico di convinzione in più anche lui un giorno potrà raggiungere la doppia cifra, speriamo solo che non raggiunga prima la tripla cifra di peso corporeo Voto 7
Locci C.: alla seconda stagione nelle file dell’A.d.C. San Polo si conferma giocatore d’esperienza e saggezza di valore inestimabile soprattutto quando per il bene della squadra simula un infortunio dagli esiti oltremodo munifici per la corazzata arancionera poichè da lì nascerà la cavalcata trionfale verso la promozione Voto 6,5
Maccari: prima metà di stagione da Capitano della squadra, si sacrifica nel ruolo di libero sfoderando prestazioni sempre convincenti, si ammutina nella seconda metà del Campionato quando, si narra che, per evitare la promozione, prima di ogni partita, infilzasse con uno spillone una bambolina Woodoo con un capello di Fabrizio attaccato, per impedire che facesse goal, per fortuna c’ha messo 10 partite per capire che i capelli erano di Carlo Voto 7,5
Nardini: inizia la stagione fornendo buone prestazioni come fluidificante esterno poi, una serie tragicomica di infortuni di fantozziana memoria lo mette Kappaò per gran parte della stagione. Voto 6
Parigi: si contraddistingue per una certa continuità di rendimento sia sulla fascia che in marcatura dove dà sicuramente il meglio di sé non mollando mai la presa dell’avversario diretto, sempre presente, come si legge persino nei cartelli autostradali della Arezzo Pavia: “Parro c’è”. Voto 6,5
Picinotti: sicuramente è il giocatore che ha fatto i maggiori progressi da quando l’Atletico lo ha accolto nei suoi ranghi, il pulcino infatti è cresciuto in modo esponenziale nel corso degli anni e anche se ancora deve farsi le ali siamo sicuri che presto sarà in grado di volare da solo Voto 7
Poggiaroni: odiato da tutte le tifoserie avversarie, (ma anche dal suo stesso staff tecnico) inanella una serie impressionante di partite positive sfoderando quelle giochesse che lo avevano portato nel calcio che conta all’inizio del nuovo millennio peccato che abbia il vizio di rinnegare i colori della sua maglia… ci mancherà Voto 7
Rossi A.: nella prima parte di stagione dimostra a tutti che non si vince a caso il pallone d’oro, risultando più di una volta il trascinatore di una difesa arcigna come non mai in passato, cala un po’ nel finale…CCCCannavaro! Voto 7
Santaniello: si può dire che sia piccolo, nero, folletto, napoletano e fors’anche terrone, ma è sicuramente una delle armi in più di questa squadra, corre, lotta, segna ed inventa calcio con estrema facilità, e anche se ha un carattere a volte difficile non si può fare a meno di lui Voto 7,5
Sardini: entra in gioco a metà campionato e contribuisce anche lui con prestazioni invero alterne alla storica promozione in eccellenza, categoria che forse gli compete dato il superiore tasso tecnico tattico della categoria appena conquistata. Fede facci sognà e come canzonava Gianni Drudi “Tirami sù la Banana col Bacio” Voto 6,5
Sarrini: è un po’ lo Stakanov della squadra, sempre presente macina chilometri ovunque venga impiegato con risultati sempre positivi. Fallito (definitivamente) il progetto “Sarro for trequarti campo”, si mette umilmente al servizio della squadra formando, con Bigazzi, una diga insormontabile e permettendosi anche il lusso di segnare il goal più bello della stagione Voto 8
Tortorelli: gli infortuni lo costringono ad un utilizzo part time per tutta la stagione, il buon Bebe, però riesce comunque a lasciare il segno, su svariati ed amati avversari, ma soprattutto regalandoci perle inaspettate come la doppietta con l’Anghiari, dimostrando una certa ecletticità che chissà forse potranno aprirgli nuovi orizzonti di carriera Voto 6,5

venerdì 1 giugno 2007

A.D.C. San Polo - Battifolle 4 - 3

LE FORMAZIONI

A.d.C. San Polo: Bonolis, Fratini (65’ Tortorelli), Rossi, Parigi, Bigazzi, Sarrini (60 Poggiaroni), Iacono, Maccari, Acciai (70’ Ingrassia), Santaniello (45’ Caneschi), Coli (45’ Cecconi F.). All. Locci squalificato sostituito in panchina dal suo vice: la bottiglia dell’acqua.

Battifolle: Porch… ops

COMMENTO ALLA PARTITA

Partita calda al comunale di via Arno dove Atletico dè Cenci San Polo e Battifolle hanno dato ad un match vibrante ed emozionante dal primo all’ultimo minuto. Ci si aspettava una partita facile per gli arancioneri contro un avversario che oramai non aveva più nulla da chiedere al Campionato e invece è stata una vera e propria battaglia che solo alla fine ha visto i padroni di casa prevalere di misura. La partenza è terribile per il San Polo che è costretto a capitolare per ben due volte nel giro di 15 minuti su altrettanti svarioni della difesa, ci pensa Bigazzi alla mezzora a rimettere in carreggiata la squadra appoggiando la palla in rete raccogliendo l'assist involontario di Sarrini. Al 35' ci prova lo stesso Sarrini con una conclusione molto pericolosa che va a stamparsi sul palo. Nel secondo tempo si rivedono in campo Cecconi e Caneschi e la partita cambia tono. Dopo neanche due minuti dal suo ingresso in campo il bomber di via Rodi s'invola solitario verso la porta bianco celeste, tiro a botta sicura, ma c'è solo l'illusione del goal. Cecconi,però si rifà (e con gli interessi) pochi minuti dopo quando raccoglie l'assist di Acciai e va ad infilare sotto la traversa la porta ospite. La squadra appare rinfrancata dal pareggio e comincia a far circolare la palla sotto la regia di Caneschi che al 25' serve su un vassoio d'argento la palla del 3 a 2 a Bigazzi che, di testa, non fallisce. A questo punto è il Battifolle a lanciarsi in avanti lasciando, però ampi varchi nella nella propria retroguardia e infatti a 10 minuti dalla fine gli ospiti vengono trafitti da una poderosa azione individuale di Maccari, che parte palla al piede da metà campo e va depositare la palla in rete, è il delirio. C'è ancora il tempo di vedere il Battifolle accorciare le distanze prima del triplice fischio finale, ma è solo un brivido prima della gioia finale.

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: non sta attraversando un ottimo periodo di forma e si vede, incerto in occasione delle prime due reti avversarie, si riprende nel secondo tempo, ma deve lavorare anche durante la settimana per tornare la saracinesca che tutti conosciamo. Voto 5,5
Fratini: sempre propositivo in avanti, ma con scarso costrutto, leggermente involuto nella fase difensiva Voto 5,5
Tortorelli: entra a far cascina e fa tutto ciò che è necessario per portare a casa il risultato, con la giusta cattiveria. Voto 6
Iacono: tanta quantità prima a sinistra poi al centro, polmone inesauribile della squadra, da rivedere in fase di appoggio Voto 6,5
Rossi A.: imbambolato nei primi 20 minuti, quasi che lo spettro del Calvani si fosse materializzato sul campo di via Arno, poi improvvisamente reagisce e si erge a muro invalicabile come ai vecchi tempi…ben tornato Voto 6,5
Parigi: anche lui patisce l’inizio funambolico del Loco bianco azzurro, poi viene fuori con autorevolezza andando anche a sfiorare il goal prima di provocare il rigore mozza fiato che, a pochi secondi dalla fine, ha fatto saltare le coronarie ad alcuni spettatori voto 6,5
Maccari: come gli altri due compagni di reparto soffre l’avvio veemente del Battifolle, poi torna autoritario nelle chiusure e nelle ripartenze andando a segnare una rete da eccellenza, che chissà… Voto 7
Sarrini: unisce quantità alla qualità, sfiora il goal con una saetta dalla lunga distanza cui solo il palo dice di no, pungolato per tutta la settimana dai mass media per lo scarso rendimento degli ultimi tempi risponde sul campo con una prestazione tutta sostanza. Voto 7,5
Poggiaroni: si presenta con una cavalcata solitaria degna di un campione, ma si congeda subito con una conclusione da minchione Voto S.V.
Bigazzi: è lui a trascinare la squadra dando il via alla rimonta infondendo quella grinta e quella sicurezza che erano mancate nelle ultime tre gare, segna anche due splendidi goal che fanno persino gridare ai fiori di pesco una fan in tribuna Voto 8
Santaniello: il carico di lavoro svolto in settimana è stato di quelli massacranti e infatti in campo appare un po’ imballato, ma già dalla prossima settimana tornerà a caricarsi la squadra sulle spalle Voto 5,5
Caneschi: classe, esperienza e una visione di gioco assolutamente sopra la media, contribuisce in modo determinante al sorpasso regalando preziosi suggerimenti ai propria attaccanti Voto 7
Coli: prestazione sicuramente influenzata dal duro intervento subito nei primi minuti, non molla e stringe i denti, ma è un po’ pochino Voto 5,5
Cecconi: public enemy number one, ma più che Terminator sembra Leonardo infatti prima inventa un goal da capogiro e poi una nuova regola del calcio nota come «passaggio generoso al compagno smarcato da parte di Cecconi» punita, però anche dall’International board con un calcio di punizione a tre voto 7
Acciai: prestazione in chiaro scuro nel primo tempo, secondo tempo decisamente migliore in cui risulta preziosissimo come assist man. Voto 6,5
Ingrassia: S.V.

venerdì 25 maggio 2007

A.D.C. San Polo – Renzino 2 – 5

LE FORMAZIONI

A.d.C. San Polo: Bonolis, Fratini, Rossi, (40’ Ingrassia) Picinotti, Bigazzi, Sarrini, Sardini (55’ Tortorelli), Maccari, Acciai , Santaniello, Coli. All. Locci

Renzino: è la terza partita di fila che non ci danno la lista

COMMENTO ALLA PARTITA

AA.A. San Polo cercasi. Smarrita un'intera squadra di calcio, l'ultima volta che è stata avvistata vestiva con panni arancioni e aveva un cuore grande come la Terra. Forse avrete incontrato i suoi componenti a tavola, magari in qualche sagra di provincia, muniti di forchetta e coltello e nessuno, a ben veder, vi sarà sembrato bello, ma vi giuro che fino a un mese fa dove passavan era sempre un macello. Ora questa squadra non c'è più e ci manca tanto. Per favore ridatecela, almeno per l'ultima partita.

VOTI AI GIOCATORI (Giocatori si fa per dire...)

Bonolis: prestazione da portiere di Subbuteo, peccato che sia venuto al campo senza un omino che gli muovesse la stecca che gli stava attaccata alla schiena, infatti, si ha l’impressione che se avesse giocato qualche metro davanti alla linea della porta alcune situazioni scabrose sarebbero finite diversamente. Voto 4,5
Fratini: partita sotto tono, spesso fuori posizione in fase difensiva costringendo spesso Sardini ad arretrare in copertura e a lasciare così sguarnito il centrocampo Voto 5
Picinotti: il migliore di un pacchetto arretrato che ala fine dei giochi conta -5 goal al passivo Voto 5,5
Rossi A.: concede 4 goal in 40 minuti al suo avversario diretto, giornata nera nera nera, come il carbon Voto 4
Ingrassia: si era procurato anche un calcio di rigore solare che solo la cecità del direttore di gara gli nega, per il resto venti minuti di buon livello prima di essere inghiottito dal marasma finale Voto 6
Sarrini: non spinge, ma soprattutto non difende, utile come un canotto nel deserto. Voto 5
Maccari: primo tempo da dimenticare, meglio nel secondo quando si francobolla all’uomo, ma ormai la frittata era già fatta, mangiata e digerita Voto 5
Sardini: forse in questo periodo pensa più ai gelati che al pallone. Oggetto misterioso… come la gelateria Voto ?
Tortorelli: 25 minuti di ordinaria follia: dribbling, finte e tiri al fulmicotone. Segna due reti splendide, di gran lunga il migliore Voto 7
Bigazzi: ci si accorge di lui solo quando al ristorante ordina un’insalata di mare Voto 5
Santaniello: il Mago stavolta riesce solo a dare l’illusione di essere in campo e non estrae mai nulla dal cilindro, film già visto? Voto 5
Coli: s’impegna dal primo all’ultimo minuto cercando di spronare quella massa di caproni che porta la stessa maglia, ma l’impresa era veramente impossibile, solo un miracolo del portiere gli nega la gioia del goal Voto 6
Acciai: buono sulle sponde, ma non riesce a liberarsi mai al tiro, spreca una punizione sulla linea di porta preferendo servire l’ologramma di un giocatore anziché tirare. Voto 5,5

lunedì 21 maggio 2007

Orciolaia A. - A.D.C. San Polo 0 - 0

LE FORMAZIONI

A.D.C. San Polo: Bonolis, Maccari, Parigi (50' Sarrini), Rossi A., Iacono, Sardini, Bigazzi, Fratini, Santaniello, Ingrassia, Acciai. All. Locci (70' Nessuno)

Orciolaia A.: Non pervenuta

COMMENTO ALLA PARTITA

Il Mister non fa commenti perchè è in polemica

VOTI AI GIOCATORI

Il Mister non da i voti perchè è in polemica

lunedì 14 maggio 2007

A.D.C. San Polo – F. Anghiari 1 - 3

LE FORMAZIONI

A.d.C. San Polo: Bonolis, Picinotti(70’ Fratini), Rossi, Maccari, Parigi, Sarrini (10’ Iacono), Poggiaroni (45’ Caneschi), Sardini (60’ Bigazzi) Acciai, Santaniello, Coli. All. Locci

Fratres Anghiari: Non pervenuta

COMMENTO ALLA PARTITA

Termina la striscia vincente dell’A.d.C. San Polo forse nel peggiore dei modi perché contro la diretta avversaria per il secondo posto si scioglie come neve al sole lasciando così all’Anghiari due punti determinanti per la corsa alla promozione. Che non sia giornata si vede subito quando Sarrini, al decimo del primo tempo, è costretto a lasciare il campo per un banale infortunio muscolare, di lì a poco arriva anche il vantaggio ospite dopo una colossale indecisione dei difensori arancioni che, impegnati nel classico gioco la piglio io la pigli te, si lasciano scappare l’esterno sinistro tiberino che è libero di trafiggere Bonolis con una staffilata sul primo palo. La rete non scuote i padroni di casa che paiono già rassegnati al Kappaò tanto è il tempo che ci mettono a riprendere il gioco. Ti aspetti una reazione, ma la squadra di casa si ritira, timorosa, sulla propria linea difensiva ed ecco che arriva inesorabile il raddoppio degli ospiti con il n.9 che, sfruttando una respinta della difesa, si fa pescare liberissimo sulla tre quarti da dove schiocca una palombella che fa fesso Bonolis. Imbarazzante la ripresa del gioco con i padroni di casa completamente inesistenti ed in balia degli attacchi avversari la supremazia è totale, ma nonostante questo le occasioni più pericolose sono proprio gli arancioni a crearle verso la loro porta come in occasione delle reti descritte e così accade anche in occasione del terzo goal dove l’attaccante dell’Anghiari sfrutta una respinta di Bonolis e appoggia in rete completamente libero. Finisce così la prima metà di gara tutta ad appannaggio della formazione tiberina. Il secondo tempo è un’altra storia, i ragazzi di Locci colpiti nell’orgoglio cercano di rientrare in partita mettendo in campo tutt’altra convinzione e sotto la sapiente regia di Caneschi cominciano a farsi pericolosi, prima con Parigi che tenta la sortita da fuori area poi con Acciai che finalizza in rete uno splendido assist di Coli. A questo punto gli arancioni si scoprono ancora di più nella ricerca dell’impresa lasciando però spazi ai contropiedi avversari spesso sventati all’ultimo respiro da Bonolis. A un quarto d’ora dalla fine è Coli ad avere la palla giusta per accorciare ulteriormente le distanze, ma spedisce malamente a lato. Ci prova infine Caneschi dalla distanza, ma la palla esce fuori di un soffio e così la partita finisce con la meritata vittoria degli ospiti che impartiscono una dura lezione alla compagine aretina che si è permessa il lusso di regalare un tempo agli avversari senza colpo ferire, per fortuna che ci sono ancora tre partite da giocare per recuperare credibilità e dimostrare quel carattere che li aveva portati all’impresa di risalire sino al terzo posto.

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: brutta serata gli arrivano tiri da tutte le parti e fa quello che e pertanto può gli si può perdonare qualche incertezza dovuta alla scarsa visibilità in occasione dei primi due goal. Voto 6
Parigi: nel primo tempo dalle sue parti gira un fromboliere niente male, ma non fa nulla per arginarlo. Come il resto della squadra si riprende nel secondo tempo, caparbio, volenteroso, ma anche tanto, troppo, impreciso Voto 5
Picinotti: in fondo infine è l’unico dei difensori che non fa segnare il suo avversario diretto, ma pare sempre spaesato ed impaurito come Bambi di fronte al cacciatore Voto 5,5
Fratini: quando entra la partita ormai ha avuto il suo corso S.V.
Rossi A.: come la Freccia del Sud… sempre in ritardo Voto 5
Sarrini: uno scampolo di partita prima di farsi male ignominiosamente. S.V.
Iacono: troppo timoroso nel primo tempo, anonimo nel secondo tempo Voto 5
Poggiaroni: c’è chi giura di averlo visto arrivare al campo e cambiarsi, ma dev’essere lo stesso strambo personaggio che ha visto gli UFO atterrare sulla Terra… Voto 4
Caneschi: entra quando i giochi forse sono già fatti, ma è l’unico che tenta di far girare la palla sugli spazi, sfiora anche il gol di sinistro Voto 6
Maccari: capitano di una nave che ha già i remi in barca prima ancora di cominciare la regata, non combina guai, ma non riesce a tappare quasi mai le falle del suo reparto Voto 5,5
Sardini: stavolta la luce non c’è proprio, lento, impacciato e privo del consueto nerbo ispanico, Voto 4,5
Bigazzi: presenza costante in mezzo al campo, mette quel pizzico di cattiveria che fino a quel momento era mancato Voto 6
Santaniello: il Mago stavolta riesce solo a dare l’illusione di essere in campo e non estrae mai nulla dal cilindro Voto 5
Coli: insussistente nella prima metà della gara, si scioglie un po’ nella ripresa, buono come assist man, ma risulta tropo grave l’errore sotto porta che forse poteva riaprire il match Voto 5
Acciai: vedi quanto scritto sopra, mezzo voto in più per la rete, che rimane l’unica perla in mezzo ad un mare di nulla. Voto 5,5

sabato 5 maggio 2007

Ultrà Monte – A.D.C. San Polo 3 - 4

LE FORMAZIONI

A.d.C. San Polo: Bonolis, Fratini, Rossi, Iacono, Bigazzi (60’Parigi), Sarrini, Poggiaroni (55’ Maccari), Sardini, Cecconi F. (45‘Acciai), Santaniello (80’ Locci), Coli (70’ Picinotti). All. Locci

Ultrà Monte: N.P:. All. Benvenuto.

COMMENTO ALLA PARTITA

Partita pirotecnica al Comunale di Policiano dove Ultrà Monte e A.d.C. San Polo hanno dato luogo ad uno spettacolo calcistico sicuramente emozionante fino all’ultimo respiro, alla fine è la squadra di Mister Locci a spuntarla che ha saputo capitalizzare tutte, o quasi, le occasioni capitate. Parte a sprombattente la compagine aretina che al 5’ ha già la possibilità di passare in vantaggio con Cecconi che riceve palla in profondità sulla sinistra, scavalca un avversario e punta la porta, mira il palo opposto, ma il portiere avversario è bravissimo a respingere in uscita. Atletico padrone del campo la manovra si sviluppa sugli spazi grazie alla sapiente regia di Sardini, il goal è nell’aria ed infatti al 15’, il n.32 arancione è abilissimo a sfruttare un rilancio dalla difesa operato da Sarrini e ad incunearsi tra i centrali avversari e con un calibrato pallonetto ad infilare il portiere in uscita. A questo punto i locali cercano di organizzare una controffensiva, ma senza troppo costrutto, inspiegabilmente però, gli ospiti si fermano rinunciando a giocare e limitandosi solo a spezzare tutte le trame avversarie. Al 25’ quindi arriva inevitabile il pareggio dei padroni di casa. Percussione centrale del numero 6 savinese che viene abbattuto da un deciso intervento di Rossi, palla o gamba? il direttore di gara non ha dubbi e fischia il rigore che vale il pareggio. Gli arancioni sembrano scossi ed innervositi dal fischio arbitrale, ma dopo un periodo di latitanza, improvvisamente si riaccende la luce e tornano a macinare gioco sulle corsie laterali senza però riuscire a cambiare il risultato fino alla fine del primo tempo. Alla ripresa del gioco sono ancora gli ospiti a fare la partita e a rendersi subito pericolosi con Cecconi che va via ai difensori in velocità, ma conclude debolmente. I locali sono pericolosi solo su calcio da fermo e infatti dopo l’ennesimo calcio d’angolo arriva il vantaggio savinese con il simpatico capitano che mette la palla in rete da pochi passi approfittando di una dormita colossale degli ospiti. Neanche il tempo di gioire che in pochi minuti l’A.d.C. San Polo ribalta il risultato prima con Sarrini che con un bolide dalla distanza trafigge l’incolpevole portiere avversario poi con Acciai che chiude splendidamente un triangolo con Santaniello e sigla il terzo goal quando ancora siamo a metà della ripresa. Gli arancioni, galvanizzati dal vantaggio, cercano costantemente di chiudere i conti con Acciai che prima ci prova in contropiede, ma viene pescato in un dubbiosissimo off side poi con una sortita da lontano che fa gridare al goal fantasma. Sembra tutto facile per gli ospiti ed ecco che viene fuori, puntuale, l’anima autolesionista della squadra aretina che al 30’ regala al centravanti avversario la palla per segnare il goal del 3 a 3 che ovviamente non sbaglia. Tutto da rifare. Mancano pochi minuti, ma la voglia di vincere è tanta e da un rinvio di Bonolis arriva il nuovo vantaggio per gli ospiti ancora con lo scatenato Acciai che va via in velocità (sì è proprio così) e scaraventa in rete per il 4 a 3. Ma non è finita, c’è ancora il tempo per gli ospiti, di provare ad arrotondare il punteggio con Sarrini,che, solo davanti al portiere, non riesce a concretizzare la più limpida delle occasioni da goal e, infine, per i locali, di fallire la più clamorosa delle palle goal sparando alto a porta vuota. Al triplice fischio scatta la gioia degli uomini in maglia arancione che hanno veramente dovuto sudare le proverbiali sette camicie per piegare la resistenza di un indomito Ultrà Monte, complimenti e avanti il prossimo…Anghiari stiamo arrivando, stiamo arrivando …

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: subisce tre reti ed in due circostanze non pare del tutto esente da colpe, ma ha il gran merito di fornire ad Acciai l’assist del 4 a 3 finale. Voto 6
Fratini: partita senza tanti fronzoli né lampi particolari Voto 6
Bigazzi: ancora una discreta prova da centrale difensivo anche se, a ben vedere il suo avversario diretto segna e risegna Voto 6
Parigi entra e si francobolla al temibile otto avversario senza concedergli più nulla fino alla fine della partita Voto 6
Iacono: onesto faticatore di centrocampo, stavolta non ha bisogno di stimoli per entrare in partita e si batte da subito come un leone, chiudendo ogni spazio con la solita diligenza insolitamente ordinato anche nei passaggi, senza dubbio la migliore partita dell’anno Voto 7
Rossi A.: un po’ più ruvido ed impreciso del solito forse perché innervosito dal rigore fischiatogli contro, ma nel complesso non si può certo dire che abbia demeritato Voto 6
Sarrini: di lui si era detto che avesse “piedi da zero a zero”, ma zittisce tutti quando al 15’ del secondo tempo realizza la rete del momentaneo 2 a 2 disegnando un tracciante che va prima ad infilarsi sotto il sette della porta avversaria, poi, prosegue la sia traiettoria andando a bucare la rete, sfondare il muro di cinta e, infine, a gettare le basi per il futuro traforo di Policiano nella collina di fronte. Voto 6,5
Poggiaroni: stavolta l’anima brasiliana latita ed ecco che viene fuori quella uruguaiana, niente fronzoli, ma bada al sodo lasciandosi superare solo in rare occasioni Voto 6
Maccari: subentra a Sarrini nel ruolo di battitore libero cavandosela egregiamente Voto 6
Sardini: Mister chiama Sardini risponde, l’Ispanico corre, imposta, salta e prende le botte per tutti, per fortuna che sugli spalti c’erano solo il Bebe e il Bubba e non anche il C.T. Donadoni perché con l’Anghiari ci sarà bisogno di Lui. Voto 6,5
Cecconi: subito pericoloso in avvio di partita quando si presenta a tu per tu con il portiere che, però gli compie il primo di mille miracoli negandogli così la gioia della rete, cala col prosieguo della partita fino allo sfortunato epilogo. Voto 6
Acciai: in letargo nel parco di Yellowstone per tutto il girone d’andata, il gigante della Meridiana sembra essersi svegliato e di brutto, mette a segno la seconda doppietta consecutiva trascinando i compagni all’ennesimo successo. Voto 7
Santaniello: assente in fase offensiva per tutto il primo tempo si dedica ad un mostruoso compito di copertura, si rifà nel secondo tempo quando finisce di tessere la tela della manovra inventando l’assist del 3 a 2 Voto 6,5
Locci S.V.
32: abile ad incunearsi nelle maglie larghe (a sua misura) della difesa avversaria, va in goal dopo appena 10 minuti con uno splendido pallonetto, si prodiga per la squadra rendendo ariosa la manovra offensiva Voto 6,5
Picinotti S.V.

venerdì 27 aprile 2007

A.D.C. San Polo – Chimera 3 - 1

LE FORMAZIONI

A.d.C. San Polo: Bonolis, Fratini, Rossi, Iacono, Bigazzi, Sarrini, Poggiaroni (60’ Sardini), Chimienti, Acciai (70’ Maccari), Santaniello (80’ Locci), Coli (55’ Cecconi F.). All. Locci

A.C. Chimera: Giommetti, Mori, Bracciali, Scopanova, Moretti, Naccari, Ricci, Fiumicelli, Scatragli, Passalacqua, Sarrini. A disp. Del Santo S. Del Santo N. Cipriani, Mastrullo. All. Caruso.

COMMENTO ALLA PARTITA

Neanche il Chimera riesce a fermare la corsa del lanciatissimo A.d.C. San Polo che fa sua l’intera posta in palio nell’unico derby aretino di giornata compiendo, così, un ulteriore passo verso quel traguardo promozione impensabile al termine del girone d’andata. Ma veniamo alla cronaca della partita. Pronti, via partenza lanciata dei locali che cercano subito il risultato pressando in maniera sistematica gli avversari, sulla corsia di destra, senza, però creare grosse difficoltà alla retroguardia ospite, anzi i primi sussulti della partita vengono dagli avanti giallo rossi che al 5’ minuto impegnano severamente Bonolis con un fendente da lontano di Sarrini. Al 10’ è ancora Sarrini a farsi pericoloso colpendo di testa la parte superiore della traversa. Al 15’ sono ancora gli ospiti a provare la sortita da lontano con Passalcqua, fuori di un soffio. Al ventesimo, sono però i locali a passare in vantaggio, Coli, con un’azione di forza, si smarca in area di rigore si presenta a tu per tu con Giommetti, ma viene chiuso in calcio d’angolo dal provvidenziale ritorno di Mori, Santaniello pennella al centro e pesca il liberissimo Acciai che insacca la rete di testa da pochi passi. A questo punto i ragazzi di Mister Locci si sciolgono, la manovra è più fluida e dopo pochi minuti arriva il raddoppio dopo un’azione da manuale del calcio: tacco di Santaniello a smarcare sulla tre quarti Chimienti, appoggio di prima per Acciai, assist in profondità per Santaniello che finalizza battendo il portiere in uscita con un delizioso lob di esterno destro. Il Chimera accusa il colpo e non riesce a riorganizzarsi, prova a raddrizzare il risultato con degli spioventi su calcio da fermo, ma tutti i tentativi sono preda di un imperioso Chimienti, al 40’ ci prova Naccari in percussione, ma viene splendidamente fermato al limite dell’area da Poggiaroni con un tackle scivolato che chiude anche un primo tempo denso di emozioni. Il secondo tempo si apre con gli ospiti che cercano di riaprire la partita senza mai impensierire la rocciosa difesa arancione. Tra il 15’ ed il 20’ sono allora i locali a provare a chiudere i conti, prima con Poggiaroni che semina il panico nella difesa giallo rossa superando in dribbling ben quattro avversari prima di essere abbattuto, poi ci prova anche il neo entrato Cecconi su punizione. Al 23’ sono gli ospiti ad accorciare le distanze con Scatragli abile a sfruttare un errore nell’applicazione della tattica del fuorigioco e a trafiggere Bonolis in uscita dopo un fortunoso batti e ribatti. A questo punto gli ospiti possono crederci, ma non fanno i conti col mago Acciai che, da posizione impossibile, estrae dal cilindro un sinistro velenoso che va a collocarsi sotto il sette della porta difesa da Giommetti. Partita chiusa. Vittoria meritata per i padroni di casa, frutto della determinazione e della compattezza del collettivo. Onore delle armi al Chimera che si è dimostrato avversario all’altezza e mai domo. Positiva la direzione di gara di Giovagnoli.

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: giornata di ordinaria amministrazione compie, un buon intervento sullo zero a zero andando ad alzare in angolo un velenoso rasoterra. Incolpevole sul goal. Voto 6
Fratini: pare indiavolato nei primi minuti del match prodigandosi in un pressing furibondo e cross a ripetizione che i compagni non riescono a sfruttare a dovere, da riproporre sui calci da fermo sì, ma solo in barriera… Voto 6,5
Bigazzi: sacrificato come marcatore offre comunque una prestazione maiuscola dando sicurezza a tutto il pacchetto arretrato, pericoloso anche in avanti dove sfiora il goal Voto 7
Iacono: nei primi minuti sembra un timido agnellino, ma dopo qualche “strillo” da parte del suo compagno di reparto diventa un lupo affamato di palloni. Voto 6,5
Rossi A.: solito baluardo difensivo, gli aggettivi si sprecano per definire l’ennesima prestazione positiva è uno spettacolo vederlo uscire palla al piede dalla difesa e fraseggiare con i compagni regalando addirittura a Iacono un assist con un delizioso tocco di Zidaniana memoria Voto 6,5
Sarrini: attento e tempestivo in tutte le sue chiusure, guida la difesa con autorevolezza Voto 6,5
Poggiaroni: autentico stantuffo sulla fascia sinistra, difende ed attacca con la stessa efficacia compie i gesti tecnici più belli della partita prima spezzando in scivolata un’azione che poteva diventare pericolosa poi, incanta la platea con una serie di dribbling vincenti alla Leo Messi Voto 7
Sardini: subentra a metà della ripresa, ma non è certo un panchinaro, classe e forza allo stato puro, dà profondità alla squadra con lanci ben calibrati e rintuzza tutti gli attacchi avversari con ogni parte del corpo. Eroico Voto 6,5
Chimienti: la superiorità di Borat è a tratti imbarazzante per i malcapitati avversari ingaggia duelli aerei un po’ con tutti riuscendo quasi sempre ad uscirne da dominatore, va a prendere palloni in ogni dove e sminestra con grande sagacia tattica, unico neo lascia in gioco l’avversario che segna la rete del momentaneo 1 a 2, ma lo si può perdonare Voto 6,5
Acciai: due goal ed un assist, ma non è finita qui perché si prodiga al servizio dei compagni servendoli sempre con puntualità, partita da incorniciare. Voto 7,5
Maccari S.V.
Santaniello: il cittino è in forma e si vede corre per ottanta minuti dispensando magie a tutto il pubblico presente, pennella per Acciai un cross al bacio in occasione del vantaggio, apre e chiude altrettanto splendidamente l’azione del secondo goal, straripante Voto 7,5
Locci S.V.
32: in attesa di Cecconi, l’arbusto di Quarata mette le ali e va a fare la punta di movimento e lo fa anche bene fin tanto che regge la condizione, decisivo nell’azione che dà il là alla goleada arancione, allorquando s’inserisce di forza nella retroguardia avversaria costringendo ben due avversari a fermarlo in modo forse poco ortodosso (era rigore) Voto 6,5
Cecconi: di ritorno da un infortunio, in attesa dei suoi goal che saranno decisivi per il rush finale, mette in cascina minuti preziosi per recuperare il ritmo partita. S.V.

Riccardo Locci (Il Mister)