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venerdì 27 aprile 2007

A.D.C. San Polo – Chimera 3 - 1

LE FORMAZIONI

A.d.C. San Polo: Bonolis, Fratini, Rossi, Iacono, Bigazzi, Sarrini, Poggiaroni (60’ Sardini), Chimienti, Acciai (70’ Maccari), Santaniello (80’ Locci), Coli (55’ Cecconi F.). All. Locci

A.C. Chimera: Giommetti, Mori, Bracciali, Scopanova, Moretti, Naccari, Ricci, Fiumicelli, Scatragli, Passalacqua, Sarrini. A disp. Del Santo S. Del Santo N. Cipriani, Mastrullo. All. Caruso.

COMMENTO ALLA PARTITA

Neanche il Chimera riesce a fermare la corsa del lanciatissimo A.d.C. San Polo che fa sua l’intera posta in palio nell’unico derby aretino di giornata compiendo, così, un ulteriore passo verso quel traguardo promozione impensabile al termine del girone d’andata. Ma veniamo alla cronaca della partita. Pronti, via partenza lanciata dei locali che cercano subito il risultato pressando in maniera sistematica gli avversari, sulla corsia di destra, senza, però creare grosse difficoltà alla retroguardia ospite, anzi i primi sussulti della partita vengono dagli avanti giallo rossi che al 5’ minuto impegnano severamente Bonolis con un fendente da lontano di Sarrini. Al 10’ è ancora Sarrini a farsi pericoloso colpendo di testa la parte superiore della traversa. Al 15’ sono ancora gli ospiti a provare la sortita da lontano con Passalcqua, fuori di un soffio. Al ventesimo, sono però i locali a passare in vantaggio, Coli, con un’azione di forza, si smarca in area di rigore si presenta a tu per tu con Giommetti, ma viene chiuso in calcio d’angolo dal provvidenziale ritorno di Mori, Santaniello pennella al centro e pesca il liberissimo Acciai che insacca la rete di testa da pochi passi. A questo punto i ragazzi di Mister Locci si sciolgono, la manovra è più fluida e dopo pochi minuti arriva il raddoppio dopo un’azione da manuale del calcio: tacco di Santaniello a smarcare sulla tre quarti Chimienti, appoggio di prima per Acciai, assist in profondità per Santaniello che finalizza battendo il portiere in uscita con un delizioso lob di esterno destro. Il Chimera accusa il colpo e non riesce a riorganizzarsi, prova a raddrizzare il risultato con degli spioventi su calcio da fermo, ma tutti i tentativi sono preda di un imperioso Chimienti, al 40’ ci prova Naccari in percussione, ma viene splendidamente fermato al limite dell’area da Poggiaroni con un tackle scivolato che chiude anche un primo tempo denso di emozioni. Il secondo tempo si apre con gli ospiti che cercano di riaprire la partita senza mai impensierire la rocciosa difesa arancione. Tra il 15’ ed il 20’ sono allora i locali a provare a chiudere i conti, prima con Poggiaroni che semina il panico nella difesa giallo rossa superando in dribbling ben quattro avversari prima di essere abbattuto, poi ci prova anche il neo entrato Cecconi su punizione. Al 23’ sono gli ospiti ad accorciare le distanze con Scatragli abile a sfruttare un errore nell’applicazione della tattica del fuorigioco e a trafiggere Bonolis in uscita dopo un fortunoso batti e ribatti. A questo punto gli ospiti possono crederci, ma non fanno i conti col mago Acciai che, da posizione impossibile, estrae dal cilindro un sinistro velenoso che va a collocarsi sotto il sette della porta difesa da Giommetti. Partita chiusa. Vittoria meritata per i padroni di casa, frutto della determinazione e della compattezza del collettivo. Onore delle armi al Chimera che si è dimostrato avversario all’altezza e mai domo. Positiva la direzione di gara di Giovagnoli.

VOTI AI GIOCATORI

Bonolis: giornata di ordinaria amministrazione compie, un buon intervento sullo zero a zero andando ad alzare in angolo un velenoso rasoterra. Incolpevole sul goal. Voto 6
Fratini: pare indiavolato nei primi minuti del match prodigandosi in un pressing furibondo e cross a ripetizione che i compagni non riescono a sfruttare a dovere, da riproporre sui calci da fermo sì, ma solo in barriera… Voto 6,5
Bigazzi: sacrificato come marcatore offre comunque una prestazione maiuscola dando sicurezza a tutto il pacchetto arretrato, pericoloso anche in avanti dove sfiora il goal Voto 7
Iacono: nei primi minuti sembra un timido agnellino, ma dopo qualche “strillo” da parte del suo compagno di reparto diventa un lupo affamato di palloni. Voto 6,5
Rossi A.: solito baluardo difensivo, gli aggettivi si sprecano per definire l’ennesima prestazione positiva è uno spettacolo vederlo uscire palla al piede dalla difesa e fraseggiare con i compagni regalando addirittura a Iacono un assist con un delizioso tocco di Zidaniana memoria Voto 6,5
Sarrini: attento e tempestivo in tutte le sue chiusure, guida la difesa con autorevolezza Voto 6,5
Poggiaroni: autentico stantuffo sulla fascia sinistra, difende ed attacca con la stessa efficacia compie i gesti tecnici più belli della partita prima spezzando in scivolata un’azione che poteva diventare pericolosa poi, incanta la platea con una serie di dribbling vincenti alla Leo Messi Voto 7
Sardini: subentra a metà della ripresa, ma non è certo un panchinaro, classe e forza allo stato puro, dà profondità alla squadra con lanci ben calibrati e rintuzza tutti gli attacchi avversari con ogni parte del corpo. Eroico Voto 6,5
Chimienti: la superiorità di Borat è a tratti imbarazzante per i malcapitati avversari ingaggia duelli aerei un po’ con tutti riuscendo quasi sempre ad uscirne da dominatore, va a prendere palloni in ogni dove e sminestra con grande sagacia tattica, unico neo lascia in gioco l’avversario che segna la rete del momentaneo 1 a 2, ma lo si può perdonare Voto 6,5
Acciai: due goal ed un assist, ma non è finita qui perché si prodiga al servizio dei compagni servendoli sempre con puntualità, partita da incorniciare. Voto 7,5
Maccari S.V.
Santaniello: il cittino è in forma e si vede corre per ottanta minuti dispensando magie a tutto il pubblico presente, pennella per Acciai un cross al bacio in occasione del vantaggio, apre e chiude altrettanto splendidamente l’azione del secondo goal, straripante Voto 7,5
Locci S.V.
32: in attesa di Cecconi, l’arbusto di Quarata mette le ali e va a fare la punta di movimento e lo fa anche bene fin tanto che regge la condizione, decisivo nell’azione che dà il là alla goleada arancione, allorquando s’inserisce di forza nella retroguardia avversaria costringendo ben due avversari a fermarlo in modo forse poco ortodosso (era rigore) Voto 6,5
Cecconi: di ritorno da un infortunio, in attesa dei suoi goal che saranno decisivi per il rush finale, mette in cascina minuti preziosi per recuperare il ritmo partita. S.V.

Riccardo Locci (Il Mister)